Dal PASSATO
LA Nostra STORIA e da dove Veniamo
La
Polisportiva “Il Sogno” A.S.D. è un’associazione senza scopo di lucro nata nel
1997 all’interno dell’oratorio della Parrocchia di S. Maria del Soccorso di
Prato, su iniziativa di alcuni giovani che hanno pensato di valorizzare lo
sport come strumento di aggregazione e di integrazione in un quartiere, quello
del Soccorso, da sempre a forte presenza multietnica.
L'associazione
è iscritta al Registro del CONI e affiliata al Comitato Territoriale Uisp di
Prato con cui condivide il valore dello sport inteso come diritto alla
cittadinanza e risorsa per l’integrazione e la promozione di quelle attività
che rappresentano un’occasione di socialità ed inclusione di ogni forma di
diversità.
I destinatari
dei progetti della Polisportiva sono principalmente i giovani, in modo
particolare quelli che frequentano l’oratorio parrocchiale e quelli provenienti
da un contesto migratorio, per i quali molto spesso le iniziative che vengono
proposte sono le uniche occasioni di pratica sportiva, aggregazione e
socializzazione.
ATTIVITA'
- la
partecipazione al torneo Uisp di calcio a 5 multietnico denominato "Wind
Integration Cup", in cui ha ottenuto il primo posto alla fase locale di
Firenze ed il terzo posto alle successive finali nazionali che si sono
disputate a Roma (2012);
- l'organizzazione
del torneo di calcio a 5 multietnico denominato “Mundialito dell’Integrazione”
(2013);
- l'animazione
di spazi pubblici con il Progetto “Giardini Sportivi” (2013);
- la
realizzazione di tornei di calcio a 5 e calcio a 7 con il Progetto “Sport senza
frontiere”, a cui è seguita la partecipazione di una rappresentativa ai
"Mondiali Antirazzisti" (edizioni dal 2015 al 2018).
SPORT SENZA FRONTIERE
Il progetto è stato realizzato con il Patrocinio ed
il contributo del Comune di Prato, la collaborazione del Comitato Territoriale
Uisp di Prato e la sponsorizzazione di ESTRA - hanno partecipato nel corso di
questi anni complessivamente circa 400 ragazzi (di cui quasi l’80% di etnia
straniera), rappresentativi della realtà studentesca, dell'associazionismo e
delle realtà associative/aggregative del territorio che lavorano nel settore
dell'integrazione e della multiculturalità.
Dal 2015
è stata selezionata una rappresentativa di circa 12 giocatori che ha partecipato
nel mese di Luglio al torneo di calcio a 7 dei "Mondiali
Antirazzisti", manifestazione di carattere nazionale organizzata
annualmente dalla Uisp presso Bosco Albergati - loc. Castelfranco Emilia (MO).
Nell'edizione
del 2017 la squadra della Polisportiva si è ben distinta, classificandosi al
quarto posto su circa 184 partecipanti.
Il
progetto “Sport senza frontiere” è stato premiato a livello nazionale dal CONI
e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in quanto vincitore delle
"Buone Pratiche", ossia iniziative che applicano i Principi del
Manifesto dello Sport e dell'Integrazione e che favoriscono in modo particolare
l’inclusione e l’integrazione, attraverso lo sport, dei giovani provenienti da
un contesto migratorio.
Il FUTURO
Nell’epoca del sopravvento dei social network, della realtà virtuale e dei videogiochi lo sport consente infatti un rapporto decisamente fisico con il mondo, nonché un tipo di approccio che favorisce la socialità, la condivisione e la salute psicofisica in generale.
Ed è per questo che si tratta di un’attività utilissima ai giovani, dai primi anni di età all’adolescenza, fosse anche soltanto per ottenere una maggiore consapevolezza del proprio corpo e soprattutto della propria mente, delle proprie inclinazioni e delle proprie capacità.
Tutto questo indipendentemente dai risultati e da finalità di tipo meramente competitivo.